Ospiti a cena!

Accogliere degli ospiti è un po come aprire emotivamente la propria casa e  donarne parte della sua intimità; è un po come  se, per quella serata, la propria famiglia cresca e si arricchisca di nuove persone.

E’ un momento speciale  di tensione, di preparativi e di benessere.mise en place

E allora sono andata a rispolverare alcune buone regole di Galateo che aiutano ad affrontare e gestire la nostra energia dell’accoglienza.

Far sentire a proprio agio le persone è un obiettivo da cui non possiamo prescindere.

E’ buona regola quindi accertarsi se ci siano intolleranze alimentari, allergie o se ci sono pietanze non gradite, se qualcuno segue uno stile alimentare vegetariano o vegano.

Qualora qualcuno portasse un piccolo pensiero per la padrona di casa, è cosa gradita aprirlo subito e ringraziare. Pessima idea quella di rimandare all’indomani: qualcuno potrebbe offendersi.

Se avete invitato persone che non si conoscono fra loro il momento delle presentazioni è fondamentale: è buona regola introdurre gli uomini alle donne e non viceversa. L’uomo ha l’obbligo di alzarsi, la donna no, salvo che non sia più anziana di lei.

La stretta di mano, in queste circostanze, deve essere decisa  e accompagnata da un sorriso: è la prima impressione che diamo di noi .

Passiamo ora a dettagli più tecnici: l’acqua e il vino vanno serviti da destra, mentre il cibo sempre da sinistra e dopo ogni portata, quando “tutti” gli ospiti avranno finito di mangiare, togliere i piatti e e le posate da destra.

Augurare il “buon appetito” è un errore abbastanza comune, in realtà l’inizio del pasto dovrebbe avvenire in silenzio e con naturalezza dopo che tutti si sono seduti.

Un rapido sguardo ad alcune semplici regole di mise en place.

Il piatto ed eventualmente il sottopiatto vanno posizionati a circa 2 cm dal bordo del tavolo e le posate  ai lati del piatto. A destra i coltelli, con la lama rivolta verso l’interno e il cucchiaio più esterno. A sinistra le forchette, sempre in odine di utilizzo a partire dall’esterno.

I bicchieri vanno posizionati in alto a destra rispetto al piatto, il bicchiere del vino deve stare sopra la punta del coltello e il bicchiere dell’acqua verso il centro mentre il tovagliolo va sistemato  al centro del piatto o a lato della forchetta.

Non potrei non consigliarvi di prevedere  un centrotavola d’effetto da posizionare nella fascia centrale del tavolo. Se non avete molto spazio è utile anche pensare a dei piccoli centrotavola “monoporzione” come li chiamo io che sono più agevoli da collocare tra i vari elementi della vostra tavola.centrotavola

Potrete scegliere di creare un ‘armonia di colori tra fiori e tovaglia oppure scegliere dei fiori di stagione in primavera piuttosto che delle ortensie blu se si tratta di una cena estiva di ritorno da una giornata in spiaggia.ortensie blu

Se avete tempo o se siete abituati ad avere qualche cartoncino e qualche nastrino in casa, potreste improvvisare un semplice segnaposto legando un rametto di rosmarino o di edera al tovagliolo piegato o arrotolato e scrivere il nome degli ospiti.

E’ un dettaglio che verrà notato e ricordato e che dimostra la sensibilità e le attenzioni della vostra ospitalità.segnaposto con nome

E ricordate che per lasciare una sensazione di stupore negli ospiti, dovreste prima di tutto emozionarvi  e meravigliarvi voi.centrotavola